28/10/2019 – PAOLO DI PAOLO “Mondo perduto”

“Mondo perduto”in conversazione con
Silvia Di Paolo e Giovanna CalvenziTriennale Milano (viale Alemagna 6)
Lunedì 28 ottobre ore 19.00
Ingresso gratuito (fino esaurimento dei posti)
“Mondo perduto” è il titolo del primo appuntamento del nuovo ciclo di Lectio Magistralis Fotografia e dintorni, che, da quest’anno, AFIP International organizza in collaborazione con GRIN, Gruppo Redattori Iconografici Nazionale: l’iniziativa dà il via alla partnership appena siglata tra le due associazioni e presentata ufficialmente lo scorso 10 ottobre, in occasione della serata per i 15 anni del Premio Amilcare Ponchielli negli spazi di Forma. In programma lunedì 28 ottobre alle ore 19 presso Triennale, la lectio verterà sul lavoro di Paolo Di Paolo, uno dei più importanti fotogiornalisti italiani di sempre.
In conversazione con Giovanna Calvenzi, curatrice della mostra monografica a lui dedicata appena conclusasi al MAXXI a Roma, ci sarà Silvia Di Paolo, figlia del fotografo: fu proprio quest’ultima a riscoprire, circa vent’anni fa, l’archivio del padre, facendo riemergere dall’oblio un tesoro nascosto, fatto di scatti unici e inediti, da lui messi da parte nel 1968 a seguito della decisione definitiva e irrevocabile di cambiare mestiere e di tornare a occuparsi di storia e filosofia.
Quella da lui sapientemente raccontata è l’Italia del Dopoguerra: grazie alla sua straordinaria sensibilità e profondità di dialogo con il soggetto della fotografia, Di Paolo ha saputo catturare umori e caratteri di gente comune, di divi del cinema, di scrittori e artisti, tra cui Pier Paolo Pasolini, Tennesse Williams, Anna Magnani, Kim Novak, Sofia Loren nella loro umanità e naturalezza, tessendo un intimo e delicato percorso attraverso la ricostruzione e la rinascita del nostro Paese negli Anni Cinquanta e Sessanta. Un emozionante album dei ricordi dal sapore famigliare, che ritorna dal passato a testimonianza delle origini e della storia da cui noi tutti proveniamo.
Nato nel 1925 a Larino, Molise, nel 1939 si trasferisce a Roma per conseguire la maturità classica. Nell’immediato dopoguerra si iscrive alla facoltà di filosofia dell’Università La Sapienza. Tra la metà degli anni Quaranta e i primi anni Cinquanta frequenta gli ambienti artistici romani. Nel frattempo lavora nell’editoria e nel 1953 viene nominato capo redattore della rivista Viaggi Cit. “Le tourisme en Italie”. Nel 1954 inizia a collaborare con il settimanale culturale “Il Mondo”, fondato e diretto da Mario Pannunzio, e ne diventa uno dei principali collaboratori (573 immagini pubblicate). Tra il 1954 e il 1956 allarga le collaborazioni a “La Settimana Incom Illustrata” e al settimanale “Tempo”, per il quale realizza numerose inchieste e servizi, firmati, tra gli altri, insieme con Pier Paolo Pasolini, Antonio Cederna, Lamberti Sorrentino, Mino Guerrini e Luigi Romersa e, come inviato, viaggia molto anche fuori dall’Italia (Unione Sovietica, Iran, Giappone, Stati Uniti). Grazie ai rapporti di amicizia stabiliti negli ambienti del cinema e del mondo artistico, realizza foto private ed esclusive dei più grandi intellettuali, attori e registi dell’epoca. Realizza anche importanti inchieste sociologiche, come “La lunga strada di sabbia”, del 1959, sulle abitudini degli italiani in vacanza, firmata con Pier Paolo Pasolini per il mensile “Successo”. Alla fine degli anni Sessanta, dopo la chiusura del settimanale “Il Mondo” e i cambiamenti nella direzione di “Tempo”, decide di smettere la professione di fotografo e di tornare ai suoi studi filosofici e di ricerca storica.

È Art Director e Graphic Designer. Dal 1998 al 2018 ha curato progetti editoriali, pubblicitari e di comunicazione collaborando con diversi marchi tra i quali l’Arma dei Carabinieri, Bulgari, Moleskine, Museo MAXXI, SISME (Servizi di intelligence italiani), Universal Records. Nel 2011 ha fondato il sito Supernature Visionary Unlimited iniziando nuove collaborazioni nell’industria cinematografica e della moda, per la ricerca di immagini e la creazione di “moodboard” e trattamenti visivi delle sceneggiature. Tra i film ai quali ha collaborato: Io sono l’Amore (First Sun/Mikado, 2008), Lo spietato (Netflix, 2018), Fiat 500 (Pubblicità, 2019), Tods (Pubblicità, 2019). Nel 2017 il padre le ha donato l’Archivio Fotografico Paolo Di Paolo, del quale ora si occupa come curatrice e archivista.

Giovanna Calvenzi, critica della fotografia e giornalista, dal 1985 al 2019 è stata photo editor nella redazione di diversi periodici italiani. Nel 1998 è stata direttore artistico dei Rencontres Internationales de la Photographie di Arles, nel 2002 “guest curator” di Photo Espana a Madrid e nel 2014, con Laura Serani, delegato artistico del Mois de la Photo a Parigi. Ha insegnato storia della fotografia e photo editing a Milano e a Bologna e svolge un’intensa attività di studio sulla fotografia contemporanea. Ha pubblicato, tra gli altri, “Italia. Ritratto di un Paese in sessant’anni di fotografia” (2003), “Letizia Battaglia. Sulle ferite dei suoi sogni” (2010), “Le cinque vite di Lisetta Carmi” (2012), “Antonia Pozzi. Sopra il nudo cuore”, con Ludovica Pellegatta (2015), “Paolo Di Paolo. Mondo perduto” (2019) e “Interviste” (2019).

Lectio Magistralis di Fotografia e dintorni
PAOLO DI PAOLO – MONDO PERDUTO
Triennale di Milano (viale Alemagna 6), Salone d’Onore
LUNEDì 28 OTTOBRE, ore 19.00
Ingresso gratuito (fino esaurimento dei posti)
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